Marta e la Pro Patria: una storia d’amore

a cura di Giancarlo Toràn

Non è la prima né l’unica intervista focalizzata sull’attività della Pro Patria Scherma. In quella che potete seguire qui, per Malpensa 24 TV, curata da Andrea Della Bella,

https://www.youtube.com/watch?v=OzJKWpNA63I&t=2s

Marta fa una sintesi particolarmente interessante e completa degli ultimi sviluppi. Parla della sua vita, della sua carriera sportiva, del suo lavoro, e soprattutto del suo legame affettivo, oltre che tecnico, con la Pro Patria Scherma. La scherma è stata ed è parte importante della sua vita, che l’ha formata e le ha dato impulsi importanti per la sua crescita. Anche oggi, ancora di più, i suoi impegni lavorativi sono profondamente intrecciati con la sua passione per il suo sport. Il più recente di questi sviluppi è l’assunzione di una nuova responsabilità, all’interno della Pro Patria: il Consiglio Direttivo della Società le ha infatti affidato il ruolo di General Manager, per affrontare con spirito adeguato ai tempi le nuove sfide. Fra queste, le nuove leggi sullo sport che impongono una riorganizzazione e un coordinamento razionale ed efficiente delle risorse: non dimentichiamo che la Pro Patria non si limita all’attività agonistica, ma svolge la sua azione a tutto campo.

Disabili e non vedenti, ginnastica formativa e preschermistica, formazione aziendale ispirata alla scherma, e soprattutto un’attività culturale apprezzata anche fuori dall’Italia, con un museo unico nel suo genere, e rapporti privilegiati con la Federazione, Società sportive (non solo schermistiche), varie Università e ricercatori, senza trascurare proficui rapporti e collaborazioni con le scuole. Sono poi di vitale importanza, per una moderna società sportiva, i rapporti con gli sponsor: anche in questo campo Marta è chiamata a mettere a frutto le sue esperienze professionali, dimostrando il valore aggiunto che la scherma può sempre offrire sul piano dell’immagine, oltre che della formazione.

Scherma a 360 gradi, insomma, e restare all’altezza dei tempi che cambiano, e così in fretta, non è cosa facile.

Auguri a Marta, quindi, alla Pro Patria tutta, e teniamoci pronti per le sfide e gli impegni del nuovo anno!

 

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